I cittadini interpellati su come garantire servizi e nuovi interventi hanno optato per la riduzione dei costi della politica e per la lotta all’evasione fiscale e agli sprechi.
L’obiettivo principale, quindi, è la gestione responsabile delle risorse finanziarie del Comune, secondo le seguenti modalità:
- non aumentare le tasse comunali, potenziando il contrasto all’evasione fiscale;
- risparmiare sui consumi di uffici e strutture (maggiore digitalizzazione e riduzione acquisti e consumo carta, spese telefoniche e postali) e sulle utenze;
- conseguire ulteriori risparmi sulle forniture di beni e servizi, ricorrendo a gare o agli acquisti centralizzati con altri comuni o Consip;
- monitorare costantemente bandi e ogni altra possibilità di finanziamento, sviluppando quanto avviato dalla precedente Amministrazione, per integrare le risorse dell’ente.
Riduzione costi della politica
Oltre alla diminuzione del numero degli assessori prevista per legge, ci impegniamo a ridurre del 15% i compensi degli amministratori, con un risparmio di circa 20.000 euro annui, da destinare a interventi per i giovani o le famiglie.
Fisco e tributi locali
Obiettivi:
- recuperare le aree di evasione o di elusione fiscale ancora presenti, attraverso la condivisione delle banche dati esistenti, da quelle comunali a quelle dell’Anagrafe Tributaria o del Registro delle Imprese;
- rivedere il Patto di Stabilità, i cui vincoli limitano l’azione del Comune sugli investimenti, attraverso iniziative o proposte, come ad esempio quelle promosse dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani.
Società partecipate
Le risorse dell’Ente verranno integrate anche concludendo l’iter di dismissione delle partecipazioni avviato (es. Atinom S.p.a.), per finanziare con i proventi delle vendite le spese per investimenti.