Gentile Direttore,
per completezza di informazione alla cittadinanza rispetto a quanto pubblicato sull’ultimo numero del Suo periodico in ordine alla modifica del regolamento della Commissione Urbanistica Le scrivo quanto segue:
La proposta di deliberazione sottoposta all’attenzione del Consiglio Comunale da parte dei capigruppo di maggioranza Pastorino (PdL) e Gibillini (Io Amo Bareggio) si fonda sulla volontà politica di favorire la più ampia partecipazione democratica alla definizione dei provvedimenti urbanistici più significativi, l’intenzione è quella di ripristinare le condizioni di funzionamento della commissione urbanistica antecedenti all’entrata in vigore della legge regionale n. 4/2012. La legge regionale n. 4/2012 ha stabilito l’esclusiva competenza di Giunta per l’adozione e approvazione dei Piani Attuativi conformi al vigente Piano di Governo del Territorio. Con le proposte di modifica regolamentari si attribuisce alla Commissione Consiliare Urbanistica la competenza a esprimersi anche su questi Piani ancorché poi non siano di competenza del Consiglio Comunale bensì della Giunta Comunale.
Il parere degli uffici comunali competenti, confermato dal Segretario Comunale in seduta di Consiglio Comunale, recita che: il Consiglio Comunale si avvale del lavoro delle Commissioni Consiliari permanenti per preparare i propri lavori; altrimenti le Commissioni Consiliari permanenti avrebbero altra natura, funzione, ruolo e persino denominazione. Le finalità perseguite mediante la proposta di modifica del regolamento dovrebbero in realtà essere condotte mediante una modifica dello Statuto. Gli uffici concludono dunque di non ritenere possibile la modifica e suggeriscono che la finalità di incremento della partecipazione debba essere demandata a organismi di diversa natura rispetto alle commissioni consiliari permanenti.
Alla luce del parere negativo sulla legittimità del provvedimento espresso dagli uffici e dal Segretario Comunale, in Consiglio ho dichiarato che pur rispettando e comprendendo la volontà di veder coinvolto il Consiglio Comunale su provvedimenti urbanistici quali i Piani Attuativi, occorre considerare l’impossibilità per il Consiglio Comunale di Bareggio di modificare una legge del Consiglio Regionale della Lombardia, che ha lo scopo di accelerare in un momento di difficoltà economica l’iter di approvazione dei provvedimenti urbanistici. Ho dunque proposto ai capigruppo di maggioranza di ritirare la proposta e presentarne una nuova così da rispettare il percorso indicato dalle regole secondo quanto suggerito dagli uffici comunali.
Mi sembra infatti che il compito principale di un buon amministratore sia quello di rispettare le regole previste dalle leggi e compito della politica dovrebbe essere quello di sensibilizzare chi ha fatto quelle norme a modificarle se non rispondono a esigenze reali.
Peraltro l’unico Piano Attuativo attualmente all’esame della Giunta è quello relativo all’area ex Cartiera, l’ultimo atto della Giunta Comunale relativo alla quale è pubblicato unitamente a tutti gli allegati all’albo pretorio del Comune. Oltre a me al voto non hanno partecipato due consiglieri comunali del Partito Democratico, la lista civica Voi con Noi ha votato contro e il Consigliere Biffi si è astenuto.
Il Sindaco Monica Gibillini
Settegiorni, 19 ottobre 201