Bosco del Bareggino: la Città Metropolitana conferma i vincoli ambientali sull’area
La Città Metropolitana di Milano, in data 22 marzo 2021, ha pubblicato all’albo pretorio il provvedimento dell’Area Ambiente e Tutela del Territorio, testo integrale disponibile al seguente link, con le valutazioni ambientali relative alla variante di Piano di Governo del Territorio del Comune di Bareggio, attualmente in corso.
Tra gli aspetti su cui si è espressa la Città Metropolitana c’è la previsione del Piano dei Servizi che individua l’area ex-campeggio in Via Corbettina per la realizzazione di un centro natatorio che possa ospitare anche diverse altre tipologie di sport e spazi per il fitness, per la ristorazione, per il benessere.
In particolare, la Città Metropolitana rileva che nella variante di PGT (Documento di Piano) per l’area di via Corbettina non viene indicato il vincolo di area boscata.
Inoltre, si conferma che l’individuazione delle aree a bosco e le norme sulla trasformazione delle medesime stabilite nel Piano di Indirizzo Forestale approvato dalla Città Metropolitana stessa sono immediatamente esecutive e costituiscono variante agli strumenti urbanistici. È molto probabile – si legge inoltre negli atti della Città Metropolitana – che questo abbia anche delle ricadute sull’effettivo calcolo del Bilancio Ecologico della Variante.
L’area oggetto della previsione dell’impianto natatorio – prosegue il parere – è parte di un ambito boschivo, di cui fa parte anche una porzione del Parco Arcadia, di dimensioni ragguardevoli, in rapporto alla forte penuria di elementi boscati del territorio metropolitano, soprattutto di una certa grandezza.
Una diminuzione della consistenza e compattezza di suddetto ambito boscato, come quella che avverrebbe attraverso l’edificazione del servizio proposto, a prescindere dalle tutele esistenti e dalla vanificazione di fondi pubblici (quelli della Comunità Europea che hanno finanziato nel 2002 l’imboschimento), corrisponderebbe ad un impatto indiretto sulla funzione ecologica dei Siti Rete Natura 2000, ovvero, nel caso di Bareggio, il Fontanile Nuovo.
Pertanto, Città Metropolitana prescrive di stralciare la previsione dell’impianto natatorio e dei suoi annessi dalla variante di Pgt e di adeguare la cartografia.
«Viene dunque confermato, anche da parte della Città Metropolitana, il valore importante in termini ambientali dell’area ex campeggio di via Corbettina – commenta il consigliere comunale della Lista civica Bareggio 2013, Monica Gibillini – questo non vuol dire non poter realizzare la piscina ma che occorre individuare un’altra area in cui la sua realizzazione non abbia impatti così significativi sull’ambiente.
Va inoltre valutato se la realizzazione del progetto della piscina in project financing presentato al protocollo comunale il 13 gennaio scorso da alcune società sia economicamente sostenibile per il Comune, su questo aspetto infatti è ancora in corso la valutazione da parte degli uffici comunali.
La procedura di valutazione ambientale non è ancora conclusa, anche se il parere della Città Metropolitana è di assoluta rilevanza e non potrà non essere considerato. Attendiamo dunque di conoscere anche i pareri degli altri enti coinvolti nella Valutazione Ambientale Strategica (VAS) nonché le conclusioni riguardo alla fattibilità economica dell’opera anche se, come abbiamo indicato nella nostra osservazione presentata il 4 marzo, ci sembra opportuno iniziare a valutare un’area alternativa, senza vincoli, per la realizzazione della piscina».
Grande Monica