Raccolta rifiuti: il Tar si pronuncia sulla decisione del Comune di affidare l’appalto direttamente ad AMAGA S.p.A
Il 4 gennaio è stata pubblicata l’attesa decisione del Tribunale Amministrativo Regionale della Lombardia sul ricorso con cui il gestore uscente della raccolta rifiuti (Idealservice) ha impugnato la decisione del Consiglio comunale di giugno 2021 – approvata con il voto favorevole dalla maggioranza e l’astensione dell’opposizione – di affidare direttamente il servizio ad AMAGA S.p.a. (società multiservizi del Comune di Abbiategrasso) evitando la gara per individuare il nuovo gestore.
Il Tribunale pur riconoscendo l’affidamento diretto del servizio alla società pubblica abbiatense conforme alla logica economica e alla ragionevolezza tecnica, ha tuttavia rilevato l’impossibilità del nostro Comune di incidere sulle decisioni di Amaga per i servizi svolti dalla società a Bareggio indipendentemente dalla quota di partecipazione del Comune alla società stessa che è del tutto minima (0,87%) rispetto a quella preponderante del Comune di Abbiategrasso.
In sostanza, il Comune non ha strumenti per poter controllare la società Amaga e orientare l’attività della società stessa (cosiddetto controllo analogo) pertanto il Tribunale ha annullato le decisioni con cui il Consiglio comunale ha disposto l’acquisto delle azioni di Amaga per circa 40.000 euro ed ha approvato le modalità di affidamento del servizio.
Per supportare l’affido diretto ad Amaga l’ufficio tecnico del Comune era stato affiancato da un legale per un costo di circa 15.000 euro.
Gli altri servizi affidati direttamente ad Amaga, quali lo spazzamento strade e la gestione degli impianti di riscaldamento/raffrescamento degli edifici comunali, non sono direttamente coinvolti dalla sentenza del Tribunale Amministrativo ma è chiaro che quanto rileva il Tribunale sul rapporto tra il Comune e Amaga vale anche per questi.
Chiediamo che venga convocata al più presto una Conferenza dei Capigruppo con la presenza del Sindaco e del Segretario Comunale affinchè vengano illustrate, tramite una relazione del legale incaricato dall’ufficio tecnico, le conseguenze della decisione del Tribunale sui servizi comunali, in particolare della raccolta rifiuti considerato che i contratti sono in scadenza a fine gennaio e che le decisioni contestate sono di competenza del Consiglio comunale.