Aree boscate del Parco Arcadia e del Bareggino, tra le nostre proposte sull’avvio della variante del Piano di Governo del Territorio.

Tra gli 156.000 metri quadrati di verde del Parco Arcadia c’è un’area che la Città Metropolitana di Milano, con il Piano di Indirizzo Forestale del 2016, ha individuato come boscata per le sue caratteristiche naturali e dunque come tale vincolata. La sua trasformazione può, dunque, avvenire soltanto qualora intervenga un’autorizzazione paesaggistica e forestale da parte dell’Ente sovracomunale competente.

Nel Piano di Governo del Territorio comunale (PGT, ex Piano Regolatore) invece, alcuni documenti continuano a indicare che si tratta di area a servizi esistenti così come l’area verde del Bareggino, classificata come nuova area a servizi.

«Nel percorso di variante generale del PGT di gennaio 2021 avevo già presentato un’osservazione afferma il consigliere comunale della Lista civica Bareggio2013, Monica Gibillini. Tuttavia, soltanto alcuni documenti del PGT hanno recepito che si tratta di aree boscate mentre in altri queste aree rimangono ancora come aree a servizi e con classe di sensibilità paesistica media.

Pertanto, nell’ambito della nuova variante generale di PGT avviata dalla Giunta a novembre 2024 ho presentato, nei giorni scorsi, la proposta di modificare gli atti del PGT per renderli integralmente conformi al Piano Forestale Metropolitano e riconoscere così pienamente la rilevanza ambientale, naturalistica e paesaggistica delle aree interessate del Parco Arcadia e del Bareggino.

Occorre, infatti, evitare nuove trasformazioni di questi suoli nonché la riduzione dei varchi ecologici o l’eliminazione degli elementi di naturalità presenti».