La revisione del Piano di Governo del Territorio, recentemente avviata, dovrà:
- limitare il consumo di nuovo territorio e favorire il recupero e la riqualificazione delle aree dismesse (Sapla, ex Alma), ma verificando la fattibilità di Piani Integrati di Intervento o Piani Attuativi, attraverso un’analisi conoscitiva della situazione socio-economica (la nostra comunità vuole evitare un mero incremento della popolazione derivante dall’insediamento di sole nuove residenze, ma anche prevedere negozi, attività artigianali e/o imprenditoriali e servizi pubblici è attualmente difficilmente realizzabile);
- valutare l’opportunità di consentire nuovi insediamenti residenziali sul territorio, attraverso la ricognizione degli immobili sfitti prevista dal Piano Sociale di Zona, ma non compiuta;
- incentivare interventi edilizi con minor impatto ambientale e riqualificare le abitazioni secondo principi di sostenibilità;
- verificare la possibilità di valorizzare le aree di proprietà comunale, valutando la loro alienazione per finanziare opere pubbliche.
Incentivare la formula dell’affitto con riscatto di appartamenti, per permettere di avere un’abitazione di proprietà a chi non riesce a ottenere un mutuo perché precario o a chi vuole rimandare l’acquisto senza perdere nel frattempo il denaro del canone di affitto (vista la difficoltà del mercato immobiliare, ne traggono vantaggio anche i proprietari che fanno fatica a vendere). Questa formula dovrebbe essere inserita nelle nuove convenzioni dei Piani Attuativi realizzati da privati, riservando una quota della volumetria realizzata a questa destinazione o rivedendo le convenzioni attuali.
Valorizzare il patrimonio abitativo pubblico esistente, attraverso il reinvestimento dei proventi dell’alienazione della Cascina Figina e realizzare ulteriori alienazioni e reinvestimenti.
Proseguire con i piani di conversione del diritto di superficie che consentono l’acquisto della proprietà piena della casa di abitazione da parte delle famiglie e di ottenere risorse da destinare alle spese per investimenti (opere pubbliche e interventi di informatizzazione).