Consiglio comunale aperto sull’ A.C.D Bareggio: un’occasione per saperne di più!
Il Consiglio Comunale aperto agli interventi dei cittadini ha raggiunto l’obiettivo per il quale, insieme agli altri consiglieri all’opposizione, è stato chiesto: confrontarci con il Comune, l’Associazione Calcio Bareggio e altre associazioni che usano o hanno usato i campi da calcio in via Matteotti e in via Falcone (USOB, Gruppo 17 Zanzare e Longobarda) per chiarire la situazione con i diretti interessati e raccogliere spunti e proposte sulle scelte che riguardano il futuro degli impianti sportivi del paese.
Dopo mesi in cui si è letto tanto sui giornali, sui comunicati del Bareggio calcio e sui social l’incontro era necessario!
Sul fronte Associazione Calcio Bareggio, il Direttivo non si è sottratto al confronto: unico assente il Presidente.
Purtroppo è emersa una situazione davvero disastrosa a fronte della quale la disponibilità iniziale dell’ex Presidente Felice Belloli ad aiutare l’Associazione per tentare di superare il difficile momento è venuta meno. I debiti al momento noti ammontano a oltre 300.000€, di cui 135.000€ per utenze inevase e 170.000€ per un pignoramento ricevuto dal Comune, nei primi giorni del mese di maggio, dall’Agenzia delle Entrate.
USOB, Gruppo 17 Zanzare e ASD Longobarda hanno manifestato interesse a continuare o a tornare a giocare sui campi di via Falcone qualora gli impianti siano in condizioni idonee.
Assente il Bareggio Femminile che è stato invitato su richiesta delle opposizioni, peccato se dovesse andare a giocare altrove come sembra!
Sul fronte della convenzione tra il Comune e il Bareggio Calcio per la gestione dello Stadio comunale e i campi di via Falcone, l’Associazione sembra intenzionata a comunicare la rinuncia alla convenzione. In ogni caso, a giorni scadono i termini entro i quali l’Associazione è stata diffidata dal Comune a realizzare gli interventi manutentivi necessari per ripristinare la normale funzionalità di campi di via Falcone e in caso di inerzia dell’Associazione il Comune ha tutti gli elementi per la revoca della convenzione.
Con profonda amarezza non resta che prendere atto del capitolo finale della storia del Bareggio Calcio, che per oltre 90 anni ha permesso a tantissimi bambini e ragazzi di praticare il calcio nel nostro paese. Da quanto emerso pare che dopo la gestione Belloli non c’è più stata la capacità di gestire l’Associazione, la situazione sembra essere “scappata di mano”.
Apprezzabile l’intervento di un infaticabile volontario del Bareggio calcio, che ha raccontato la sua esperienza: uno che ci ha creduto ma che, purtroppo, probabilmente insieme ad altri, non è stato ascoltato dalla dirigenza societaria troppo attenta, e forse solo, a tutto ciò che ruotava intorno alla prima squadra.
Se è certo che l’Associazione non può fallire perché non è un’impresa e come tale non è sottoposta alla legge fallimentare, è capire che fine farà: l’attuale Direttivo è in carica per le sole attività ordinarie e lo Statuto del 2014, che non risulta nemmeno depositato in Comune, prevede lo scioglimento dell’Associazione deliberato dalla maggioranza dell’assemblea dei soci col vincolo di destinare i beni dell’Associazione a un’associazione benefica operante nel Comune di Bareggio.
Guardando al futuro dello Stadio comunale e del campo di via Falcone tanti sono gli interrogativi. Qual è a lungo termine la scelta più opportuna, mantenere i due impianti oppure concentrarli e investire su uno soltanto per qualificarlo al meglio?
La Giunta Comunale come individuerà le modalità della loro gestione: project financing o bando simile a come finora sono stati gestiti i campi? Come deciderà? Si riuscirà a tenere le strutture attive per la prossima stagione sportiva 2019/2020 intanto che si deciderà per il futuro?