Contrordine compagni! La Giunta Lonati ci ripensa: variazione di bilancio per ridurre le spese, ma è troppo tardi per ridurre le tasse!
A metà settembre la Giunta Lonati ha variato il bilancio 2014 per ridurre, tra le altre, le stesse voci di spesa che si era rifiutata di abbassare il 4 luglio a seguito delle richieste che avevo presentato come Consigliere Comunale della Lista Civica Bareggio 2013 in fase di approvazione del bilancio.
In particolare si tratta di:
- spese di personale – la Giunta riduce le retribuzioni dell’educatrice dell’asilo nido per circa 22.000€ e di una nuova assunzione per la segreteria generale del Comune per circa 23.000€. Si tratta degli stipendi che ho chiesto di ridurre a luglio per rispettare l’indicazione della Corte dei Conti per cui le spese per retribuzioni si iscrivono a bilancio dal giorno in cui il dipendente assume servizio, per avere una spesa reale e non virtuale
- spese per riqualificazione Parco Arcadia per 900€
- spese di rappresentanza per 500€
- spese per le politiche giovanili – su questa voce la Giunta riduce le spese per il 2015 sul progetto per 6.000€, dopo aver rifiutato la riduzione della spesa chiesta a luglio anche da altre forze di opposizione oltre alla Lista Civica Bareggio 2013 (NCD).
Tutto questo senza contare le revisioni in diminuzione delle spese per incarichi oggetto di emendamenti del M5S.
I ravvedimenti della Giunta Lonati non possono essere considerati soddisfacenti: se infatti queste decisioni fossero state prese a luglio, si sarebbero potute abbassare le tasse, ora invece non più.
Le aliquote di Tasi, IMU e addizionale comunale IRPEF si decidono infatti con l’approvazione del bilancio e non possono poi più essere variate. Il risultato è che ora la tassazione è al massimo e le spese per il sociale sono state ridotte.
Sono state infatti anche ridotti di 4.000€ per il 2015 i contributi per le associazioni di volontariato sociale.
E’ di tutta evidenza che la Giunta Lonati non ha una linea di “politica di bilancio” e che le opposizioni fungono da stimolo alle loro decisioni!
Il problema principale non è l’andamento dei trasferimenti statali, cosa nota e che riguarda tutti i Comuni, bensì la difficoltà che la Giunta ha nell’assumere decisioni.
Basti pensare al Centro Sportivo Facchetti su cui al di là dei chiarimenti che ho chiesto in termini di controllo amministrativo-contabile è da rilevare che nessun indirizzo politico-amministrativo è stato assunto dalla Giunta, nemmeno col bilancio.
Il 18 giugno infatti l’ufficio comunale competente assume la decisione di concedere a un soggetto diverso dal Comune la gestione del centro per 10 anni, ponendogli in carico diverse opere di riqualificazione a fronte di un contributo di 60.000€ del Comune che però a bilancio non c’era nel bilancio del 4 luglio e che è arrivato solo al 15 settembre con le variazioni della Giunta.
Come dire prima si decide cosa fare e poi si trovano i soldi, mentre le buone regole di gestione delle risorse pubbliche chiedono esattamente il contrario!