Il “Dopo di Noi” si farà?
Quali sono le attività svolte negli ultimi mesi dall’Assessorato alle Politiche Sociali per verificare le partnership gestionali sul progetto della casa alloggio per disabili, meglio conosciuto come “Dopo di Noi”?
La Giunta Comunale conferma la volontà di realizzare il progetto? In caso positivo, perché il “Dopo di Noi” non è citato nelle priorità 2015 della nuova maggioranza comunicata dal Sindaco Lonati nel Consiglio Comunale del 27 febbraio scorso e composta ora solo da PD e Io Amo Bareggio? Quali sono le attività che l’Assessorato svolgerà quest’anno per realizzare il progetto?
“Queste sono le domande – commenta il Consigliere Comunale della Lista Civica Bareggio 2013, Monica Gibillini – oggetto dell’interrogazione che abbiamo rivolto al Sindaco e che abbiamo chiesto di discutere nel Consiglio Comunale del 28 marzo prossimo.
L’ex Assessore alle Politiche Sociali Marco Lampugnani il 29 ottobre scorso si era impegnato, rispondendo a una nostra interrogazione e a nome della Giunta e della maggioranza, a realizzare il progetto. Lampugnani indicò che occorrono 2 anni per realizzare la comunità alloggio, dal momento in cui si parte con la progettazione.
L’ex Assessore aveva dichiarato inoltre che: nel momento in cui avremo chiara la possibilità di avere una collaborazione chiara, dichiarata e scritta riguardo ai posti accreditati per la comunità disabili e appunto una possibilità di affidare la gestione a un soggetto qualificato quale Sacra Famiglia, da lì scatteranno tutte le tempistiche per la realizzazione.
Vogliamo dunque conoscere cosa è stato fatto negli ultimi 5 mesi per ottenere questa collaborazione.
Il rischio – conclude Monica Gibillini – è che la crisi politica della maggioranza, per effetto della quale il Sindaco Lonati ha tolto Lampugnani dall’Assessorato alle Politiche Sociali, rallenti il percorso necessario per definire se ci sono le condizioni per realizzare o meno il progetto e rispondere al bisogno della famiglie interessate”.