Il Paese illuminato a led: un progetto del Commissario più che della Giunta Lonati!
Nell’ultimo Consiglio Comunale l’Assessorato ai Servizi di Pubblica Utilita’ ha proposto ai consiglieri la decisione di acquistare gli impianti dell’illuminazione pubblica mediante riscatto per poi individuare il gestore del servizio tramite gara.
Una decisione che a leggere le dichiarazioni rese dall’Assessore Stellardi alla stampa, prima del Consiglio comunale, sembrerebbe essere tutta politica. Si tratta invece di una scelta necessaria in quanto prevista prima da norme di legge nazionali del 2012 e poi regionali.
Non a caso nell’aprile 2013 il Commissario Prefettizio indico’ agli uffici comunali di procedere ad acquisire gli impianti di illuminazione di proprieta’ di Enel Sole.
Subentrata poi la Giunta Lonati bisogna attendere settembre 2016 perche’ qualcosa si “muova” in attuazione delle indicazioni commissariali. A settembre scorso, infatti, la Giunta chiede al competente ufficio comunale di procedere sollecitamente a incaricare un professionista per periziare consistenza e valore degli impianti di illuminazione pubblica per poterli cosi’ acquistare mediante riscatto.
Alle domande poste dall’opposizione sul perche’ il Consiglio e’ stato chiamato a decidere per l’acquisizione mediante riscatto solo dopo gli indirizzi forniti dalla Giunta agli uffici, e non prima come logica vorrebbe, l’Assessore Stellardi e’ parso confuso. La risposta dell’Assessore e’ arrivata solo dopo aver letto il suggerimento che il Sindaco gli ha scritto su un biglietto.
“Nonostante l’evidenza del ritardo con cui la Giunta sta attuando il progetto avviato dal Commissario prefettizio – commenta il consigliere della Lista Civica Bareggio 2013, Monica Gibillini – e un Assessore poco “sul pezzo” e molto stressato -forse piu’ dalle critiche interne alla maggioranza che da quelle dell’opposizione sulla sua scarsa perfomance – ho votato a favore della delibera. Senza la decisione del Consiglio di riscattare gli impianti di illuminazione pubblica non e’ infatti possibile realizzare il progetto avviato dal Commissario Prefettizio per ridurre i costi del servizio e migliorarne la qualita’.
Insomma sul mio voto favorevole ha pesato il senso di responsabilita’ verso i cittadini, che meritano un paese piu’ luminoso e dunque vivibile e sicuro, nonostante l’atteggiamento poco preparato e propositivo dell’Assessore nonche’ Vicesindaco Stellardi “.